Il Carcere di San Cassiano è un ambiente di forma quadrangolare che si trova all’interno del Parco della Rocca di Todi, a poca distanza dalla chiesa di S. Fortunato.
In realtà si tratterebbe di un’antica cisterna di età romana dove, secondo la leggenda, sarebbe stato imprigionato il Vescovo di Todi durante le persecuzioni del II secolo d.C. In seguito, l’aula avrebbe ospitato le spoglie del patrono della città, San Fortunato e poi sarebbe stato usato come oratorio cristiano.
Oggi il Carcere di San Cassiano si presenta come un unico ambiente, accessibile da una piccola porta d’ingresso in legno ornata da un arco a tutto sesto, sorretto da due capitelli di grossolana fattura.
Le finestre laterali sono anch’esse un’aggiunta successiva.