In uscita dal centro storico se percorrerete la scalinata di via Sant’Ercolano, una volta in fondo vi troverete proprio alle spalle di Palazzo della Penna, al quale potrete accedere semplicemente aggirando lo stabile da viale Indipendenza. Davanti a voi si presenterà un magnifico edificio cinquecentesco, il cui ingresso è segnato dall’imponente portone in legno.
Questo palazzo nel XVI secolo fu la residenza della famiglia degli Arcipreti della Penna, costruito sui resti di un vecchio anfiteatro romano.
Fu proprio Ascanio della Penna, nel XVII secolo, ad iniziare la collezione di opere d’arte presenti all’interno del palazzo, che però subì una ricollocazione in altre sedi espositive alla fine del XIX secolo.
Ad oggi comunque il museo ospita una vasta collezione dell’artista tedesco Joseph Beuys e del famoso pittore futurista perugino Gerardo Dottori, noto anche per aver partecipato alla creazione del “Manifesto dell‘Aeropittura Futurista”, redatto nel 1929 a celebrare il mito della modernità.