La chiesa della Madonna delle Lagrime fu eretta in seguito ad un evento prodigioso: nel 1485 un affresco di una casa rurale raffigurante una Madonna con Bambino, oggi all’interno del santuario, pianse lacrime di sangue e così i trevani decisero di avviare i lavori per la costruzione dell’edificio. Questi furono affidati ad Antonio di Giorgio Marchisi e iniziarono nel 1487; terminarono nel 1522 e ciò che possiamo ammirare oggi è un incantevole modello umbro di chiesa rinascimentale a croce latina. All’interno dell’edificio imponente e luminoso, ad un’unica navata con volte a crociera, si trovano opere di mirabile qualità, tra le quali spiccano i monumenti sepolcrali della famiglia Valenti. Alcune delle opere provenienti dal Santuario sono oggi conservate presso la Raccolta d’Arte del Museo di San Francesco a Trevi.
Le cappelle più celebri sono quella dell’Adorazione dei Magi e quella di San Francesco, riccamente decorate dalle mani di due illustri artisti. Nella prima troverete l’affresco dell’Adorazione di Pietro il Perugino, che lo eseguì nella sua fase matura, nel 1522. All’interno della seconda cappella vi è invece il Trasporto di Cristo di Giovanni di Pietro detto lo Spagna, dipinto tra il 1518 e il 1520. Altre opere del noto artista sono conservate nel Museo e nel convento di San Martino. Compongono la chiesa altre quattro cappelle e un altare.
All’esterno troverete invece il portale monumentale, costruito in “pietra alba” alla fine del Quattrocento da Giovanni di Giampietro da Venezia.