Progettato nel 1872 dall’architetto aretino Carlo Gatteschi, il teatro comunale di Todi venne inaugurato nel 1876 con l’opera di Giuseppe Verdi “Un ballo in maschera“.
L’interno è stupendo, curato in ogni particolare conferendo alla struttura eleganza e signorilità: il sipario, raffigurante la visita di Todi di Ludovico Ariosto nel 1531, è opera di Annibale Brugnoli, artista perugino di grande fama, noto per aver decorato il soffitto del Teatro dell’opera di Roma.
L’intera struttura ospita ben 499 posti a sedere ed è costituita da quattro ordini di palchi. L’ampia platea di forma ovoidale è un gioiello d’architettura Novecentesca, mentre i quattro medaglioni in terracotta, rappresentanti Metastasio, Alfieri, Rossini e Goldoni, sono opera degli scultori Angeletti e Biscarini.
Dal 1992 il Teatro Comunale di Todi ospita la Stagione in prosa che offre a cittadini e visitatori un gran numero di spettacoli di spicco, dall’operetta al musical, fino a danzatori come Paganini e Kemp e perfino cantautori quali Paoli e Vecchioni.