Il Palazzo della Corgna è uno dei simboli più importanti di Città della Pieve, nonché la più significativa dimora signorile della città. Venne fatto edificare per volontà del Marchese e Governatore perpetuo di Castel della Pieve Ascanio della Corgna nella seconda metà del XVI secolo ad opera di Galeazzo Alessi, noto architetto perugino dell’epoca.
Il prestigioso edificio è situato in piazza Gramsci, al centro del paese, precisamente di fronte alla Cattedrale e risulta in una posizione predominante, come a mostrare all’intero centro abitato la superiorità e le ricchezze della famiglia della Corgna.
Negli interni del Palazzo rimangono vivi gli affreschi realizzati da vari artisti dell’epoca, come Nicolò Circignani detto Il Pomarancio, che realizzò nella Sala del Governatore l’affresco denominato il “Concerto”, in cui raffigurò il trionfo della famiglia della Corgna-del Monte. Di Salvio Savini risultano invece le decorazioni di altri rilevanti spazi all’interno della residenza: le logge, gli scaloni e la Sala Grande del Piano Nobile, realizzati nel 1580 per volere del Cardinale Fulvio della Corgna. Anche la zona del pianterreno, utilizzata spesso come luogo segreto di intrattenimento intellettuale, sembra sia stata affrescata da Savini. Il Palazzo mostra delle raffigurazioni pittoriche di ambito religioso in quelle che erano le sale destinate alla vita pubblica, mentre gli ambienti più privati conservano delle opere con un carattere più mitologico ed erotico.
La dimora cinquecentesca custodiva in passato un bellissimo giardino di cui purtroppo ci sono giunti pochi resti.
All’interno del Palazzo della Corgna sono oggi ospitati la Biblioteca comunale Francesco Melosio e il Museo di Storia Naturale e del Territorio di Città della Pieve.